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Di seguito sintesi del già in vigore "Decreto Covid" che proroga le disposizioni contenute nel DPCM fino al 15 Ottobre, modificandone alcuni punti.
- Vige l'OBBLIGO di portare sempre con sé la MASCHERINA e indossarla nei luoghi chiusi accessibili al pubblico e ad anche all’aperto se in prossimità di altre persone non conviventi. Sono esclusi:
- I soggetti che stanno svolgendo attività sportiva;
- i bambini di età inferiore ai sei anni;
- i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché coloro che per interagire con i predetti versino nella stessa incompatibilità
- Aggiornata la lista dei Paesi a rischio. OBBLIGO di TAMPONE anche per chi viene da:
- Regno Unito,
- Belgio,
- Olanda,
- Repubblica Ceca,
come già avviene per chi arriva da Paesi extra-Schengen e Croazia, Malta, Spagna e sette regioni della Francia, compresa Parigi.
- Rimane il DIVIETO di ASSEMBRAMENTO: va mantenuta la distanza di un metro, due metri se si fa sport. Ci saranno maggiori controlli nelle zone della movida, con l'intervento dei militari dell'esercito impegnati nell'operazione "Strade sicure".
- NESSUN LIMITE agli ORARI di apertura dei LOCALI, ma le Regioni possono emanare ordinanze più restrittive.
- Rimangono le regole sugli EVENTI, sportivi e non: per cinema, teatri e concerti resta il limite di 200 persone per gli spettacoli al chiuso e 1000 persone per quelli all'aperto, con l'obbligo di garantire un metro di distanza tra gli spettatori e la misurazione della febbre all'ingresso. Restano chiuse le discoteche.
- Le MULTE per chi viola le disposizioni anti-contagio, incluso l'obbligo di indossare la mascherina, vanno da un minimo di 400 a un massimo di 1000 euro. Possibilità, per i gestori dei locali, di chiusura dell'attività da 5 a 30 giorni. Chi ha contratto il Covid ma non rispetta la quarantena rischia l'arresto da 3 a 18 mesi e un'ammenda da 500 a 5.000 euro.